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| I Labrador del bosco e la piave
Allevamento di Margherita Scilla
Riconosciuto ENCI FCI
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Alcuni anni fa, Giulia mi mandò poesia di Neruda.
In essa ho trovato l'interpretazione perfetta del mio rapporto con il cane in generale e con il Labrador in particolare per la sua principale caratteristica caratteriale che è il desiderio di compiacere, 'will to please' il ricercare con gli occhi i nostri desideri, sentire i nostri sentimenti, le emozioni, quel legame profondo ed esclusivo che fa del rapporto uomo cane un qualcosa di unico nel senso più profondo della parola.
Senza rendermene conto questa "filosofia" aveva contraddistinto tutte le scelte del mio allevamento, nel senso che ho sempre privilegiato nella scelta di un cucciolo da tenere la ricerca di questa particolarità caratteriale, non dimenticando mai che il Labrador è un cane che ama il lavoro con e per l'uomo, e questo spiega appunto il suo 'uso' in svariate attività non solamente sportive (caccia, agilità, obedience) ma sociali, (pet-therapy, antidroga, non vedenti, ecc.).
É scontato che nei riproduttori deve esserci la salute genetica, una armonia morfologica fedele allo standard, ma guai venisse a mancare lo sguardo attento, allegro, pensante e dolcissimo di un cane che così serenamente condivide tutti i momenti della nostra vita!.Ed è ancora questo filo conduttore importante che è il legame uomo-cane che ha mi ha spinto ad organizzare corsi di educazione e addestramento fin dalla prima cucciolata, non tanto per insegnare ai proprietari a frequentare esposizioni o prepararsi a gare di caccia o altro ma a poter vivere con un cane educato, ben inserito in un contesto familiare e sociale, giocare correttamente con lui ed appassionarsi al lavoro (la caccia, visto che di cani da caccia si parla) non finalizzato alla gara ma al piacere immenso di vedere e sentire profondamente la vera natura del nostro compagno.
A volte le nostre convinzioni interiori hanno bisogno di una sorta di conferme che la vita ci fa incontrare nella via ...la prima per me è stata senz'altro la persona di Victor Bisagno dal quale ho acquistato il mio primo Labrador, Nina ...non potrò mai dimenticare il primo incontro con lui e soprattutto la sua filosofia di allevamento.
É stato Victor che mi ha dato l'opportunità di frequentare il primo corso di addestramento (allora era presidente del Retrievers Club Italiano). É in questa occasione, vedendo cani più 'bravi' di lei svolgere il lavoro con gioia e passione che ho capito che quella era la mia 'razza', non solo, ma il comportamento di Victor faceva in modo che anche l'ultimo fra noi si sentisse importante e speciale, fosse solo per il fatto che se era lì voleva imparare a godere appieno della gioia di possedere un retriever e avere il meglio da questo.
Il tempo è passato (era il 1992) ed ora senz'altro è grazie a Roberto Marena che si è radicata ancora più profondamente questa convinzione, nel senso che ora veramente non ho alcun dubbio che sia la strada giusta da percorrere, e questo perché è sicuramente la più difficile!.
In lui ho trovato la persona che, con grande professionalità, per ottenere il meglio da un cane sa andare verso e dentro la sua unica personalità, attendere i suoi tempi, conoscerlo profondamente, usare la nostra intelligenza umana non per dominare ma per ottenere ...con amicizia e gioia.
Accogliere gli insuccessi come spunti per migliorare non come sconfitte personali o, peggio, giudizi negativi sul nostro cane.
Penso che questo possa essere sintetizzato con un concetto di vera passione e rispetto per questi straordinari compagni cani che appunto camminano con noi muovendo sei zampe e una coda... con la profumata rugiada del mattino!
I Labrador del bosco e la piave - Allevamento di Margherita Scilla
Via Ancilotto 29
31035 Crocetta del Montello (TV)
Tel. 0423-86753
Mail: [email protected]
 Edited by Babina O'Riley - 16/11/2008, 21:56 |
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